Pineto. “È inconcepibile che a più di un anno di distanza la Provincia ancora non abbia fatto nulla”. È quanto ha dichiarato il consigliere provinciale del Pd Robert Verrocchio a proposito della frana stradale sulla provinciale che da Pineto porta ad Atri.
Il tratto di carreggiata crollò a seguito della disastrosa alluvione del marzo 2011, dopo che il torrente Calvano ruppe gli argini. Ad oggi, sulla strada ci sono ancora i segnali di pericolo per gli automobilisti e l’asfalto è pericolosamente rotto.
“La frana si trova proprio all’uscita del casello autostradale di Pineto-Atri, ed è un pessimo biglietto da visita per tutti i turisti che stanno per arrivare – ha aggiunto Verrocchio -. Inoltre si trova in una posizione molto pericolosa per tutti gli automobilisti che da Pineto vanno ad Atri. Non è possibile che la Provincia abbia trovato fondi per tante opere e non sia intervenuta per una situazione del genere. Se il nostro presidente Catarra si fosse ricordato di sollecitare la Regione per l’arrivo dei fondi da Roma e, se agli annunci di Chiodi fossero seguiti i fatti e non le figuracce per il decreto sblocca-fondi, forse oggi avremmo potuto vedere i lavori già partiti. E invece ancora nulla. Che cos’altro dovremo aspettare? – ha proseguito il consigliere provinciale – Non vorrei che la Provincia abbia deciso di allocare i pochi fondi che si è trovata a disposizione in base ai colori politici delle amministrazioni, perché sarebbe vergognoso. In quel punto la strada ha ceduto, ci passano continuamente ambulanze che corrono verso l’ospedale di Arri e ci potrebbero essere ben più gravi cedimenti se si dovessero ripetere grandi piogge. A questo punto esigo una risposta pubblica da parte degli enti preposti della Provincia per capire il perché di questi ritardi che, se comprensibili nell’immediatezza dell’emergenza, sono inaccettabili dopo 13 mesi di annunci vacui”.
