La richiesta è stata avanzata dal comitato Colonnella 2020, che tra i suoi principi fondativi ha proprio quello di favorire una maggiore partecipazione dei cittadini alla vita pubblica e amministrativa dell’ente. “ Obiettivo questo” si legge nella lettera, “ in linea con il principio di sussidiarietà, che individua nel Comune l’ente più vicino al cittadino, tale proposito ci pare l’unico mezzo con il quale combattere la disaffezione degli individui verso la gestione della cosa pubblica. In quanto giovani colonnellesi, a maggior ragione ci siamo posti l’obiettivo di dare vita ad uno strumento di partecipazione dei ragazzi all’amministrazione e alla vita del nostro Paese: la Consulta Giovanile, la cui realizzazione è prevista dallo statuto comunale all’articolo 42 comma (e. Il comitato Colonnella2020, promotore del progetto, crede fermamente nella volontà e nella possibilità delle nuove generazioni di poter meglio indirizzare le scelte politiche, farsi portavoce delle problematiche giovanili e creare un raccordo tra l’istituzione comunale e le organizzazioni civili presenti nel nostro territorio”.