“Dopo un’esperienza trentennale ministeriale, si tratta del mio approccio diretto con il territorio. E, al primo impatto, questa città mi ha trasmesso un senso di serenità. E’ una zona relativamente tranquilla, ma questo non significa che sia meno bisognosa di attenzioni. Le criticità, infatti, ci sono, come ovunque. Basti pensare a quel leggero aumento di furti e rapine, sicuramente da non sottovalutare”. E poi ci sono le conseguenze dirette della crisi economica che sta colpendo l’Italia e l’Abruzzo, che creano una serie di disagi sociali da tenere d’occhio. “Si al controllo, no alla repressione” ha chiarito subito Crudo. “E’ chiaro che le tensioni sociali dipendono molto dalla capacità delle prefetture e degli Enti locali di trovare delle soluzioni. Per quanto riguarda le criticità, posso solo dire che sono abituato (Valter Crudo ha operato, infatti, per molto tempo nel Dipartimento di Pubblica Sicurezza, ndr) e garantisco che ce la metterò tutta”.
Marina Serra