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Teramo, perdita dei fondi Masterplan e concessione captazione acqua: l’allarme di M5S

Dal Movimento 5 Stelle, di Teramo arriva un allarme per l’imminente scadenza della proroga della concessione per la captazione dell’acqua del Gran Sasso che, dopo la perdita dei fondi Masterplan per la funivia, potrebbe causare un ulteriore danno inaccettabile per la città.

Per il Movimento, infatti, dopo aver perso i 10 milioni di euro per la bocciatura legittima da parte del Consiglio comunale della funivia che, a detta della maggioranza dei consiglieri teramani non rappresentava la vera priorità per Teramo, la maggioranza non avrebbe presentato una valida alternativa, non tenendo conto neanche delle proposta sul planetario all’Osservatorio di Collurania, sostenuta dal Movimento 5 Stelle.

“La maggioranza di centrodestra”, scrive in una nota M5S, “dilaniata dai litigi interni, al posto di programmare la Città del futuro, si è trincerata dietro al completo disinteresse, gettando, probabilmente, nel cestino questi 10 milioni di euro. Ma ciò non è tutto. Teramo, infatti, potrebbe essere è destinata anche a perdere la possibilità di captazione dell’acqua proveniente dal Gran Sasso, in quanto la proroga per la concessione scade a fine anno e, se non verrà formulato un progetto per la messa in sicurezza del sistema idrico, come richiesto dalla Regione, tale la proroga non potrà essere concessa”.

Un’evenienza, questa, che farebbe perdere la possibilità di avere 800 litri al secondo di acqua potabile, destinati sia alle famiglie che alle imprese, scatenando di nuovo il panico, dopo la triste esperienza della scorsa settimana, “non essendo nemmeno auspicabile sopperire questa mancanza con il potabilizzatore di Montorio, sia perché la qualità dell’acqua sarebbe inferiore e sia perché l’impianto è stato realizzato per soli fini di emergenza ed incapace, quindi, di irrogare la stessa quantità di acqua”.

“Teramo” conclude la nota, “ha bisogno di una classe politica capace di programmare il futuro della Città. Una classe politica che non si faccia sfuggire cospicui finanziamenti destinati al territorio. Teramo ha bisogno di un Sindaco che sappia far valere il proprio peso all’interno dell’Assemblea del Ruzzo chiedendo investimenti, progetti e professionalità. Non abbiamo bisogno di un centrodestra che, sotto gli occhi di tutti, sta tirando a campare solo per salvaguardare le proprie poltrone”.