Lo ha scritto in una nota l’associazione Linea Retta, ricordando che “la ditta di Alfonso Santuomo a ciugno 2011 vince la gara, stipula in pochi giorni 28 contratti pubblicitari e inizia ad installare questi altoparlanti sui pali dell’illuminazione del lungomare giuliese. L’amministrazione, senza giusta causa, decide di rescindere il contratto e la ditta “Sonorica” la cita in tribunale chiedendo 60milla euro di danni. Adesso chi paga? I cittadini chiaramente. E’ un’amministrazione pasticciona! Ma sapete qual è la cosa triste? Questa orribile – conclude la nota – idea di bombardare con musica e pubblicità i balneatori sulle spiagge durante i momenti di relax avrebbe fruttato al comune di Giulianova solo 5.875 euro l’anno per 8 anni. Archimede Forcellese (inventore pitagorico), l’assessore che ha sposato il progetto, è veramente un gran amministratore”.