Tortoreto. Un progetto di riqualificazione ambientale del borgo di Tortoreto. E’ questa la proposta avanzata dall’associazione Tortoreto Merita che, alla luce di una serie di impressioni negative raccolte tra la cittadinanza, sullo stato di scarsa cura e decoro del centro storico, ha elaborato un piano strutturati, in più fasi, per fronteggiare una delle problematiche che generano il degrado, ossia la presenza di piccioni.
La progettualità, elaborata con l’architetto Milo Marrancone, prevede: la ripulitura generale con ausilio di operatori ecologici e installazione di nuovi dissuasori profilato a spilli e dissuasori elettrici a basso voltaggio nella facciata anteriore della chiesa di Sant’Agostino: queste le prime operazioni da mettere in atto. “Per evitare la nidificazione dei volatili è necessario, inoltre”, si legge in un documento, “ ostruire i circa ottanta fori presenti nella facciata posterioredella chiesa seicentescacon soluzioni di micro design ottenendo un disegno originale che renda il centro storico più colorato agli occhi di turisti e abitanti. Stessa soluzione andrebbe applicata anche per risolvere il medesimo problema che riguarda la Torre Cilindrica retrostante la chiesa di San Nicola. “Il progetto è stato presentato all’attenzione del comune di Tortoreto” sottolinea Luigi Cardone, presidente di Tortoreto Merita, “ ma non è nostro intento indicare un soggetto realizzatore del piano.Vogliamo porre rimedio a un annoso problema con una soluzione concreta al fine di perseguire il Bene Comune. Il progetto potrà essere soggetto a modifiche e aggiunte in base alle norme vigenti. L’elaborato è visibile e consultabile nel sito internet: www.tortoretomerita.it. Un ringraziamento doveroso è rivolto all’Architetto Milo Marrancone per la sua preziosa collaborazione. La consapevolezza di quanto siano importanti le idee non può prescindere da chi ha a cuore Tortoreto.”