Pineto. “In data 27 aprile è stata formalizzata e protocollata all’Ente comunale, la nostra proposta di procedere all’operazione di rimborso anticipato (alla data del 30 giugno 2018) dei mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti per un importo stimato in 2984714,48 euro”.
Così esordiscono i consiglieri di opposizione Luca Di Pietrantonio, Gianni Assogna ed Antonello Savini del Gruppo consiliare civico Impegno è Sviluppo, precisando che “a conferma della validità della nostra proposta, abbiamo allegato relazione illustrativa e simulazione esemplificativa di estinzione anticipata dei mutui, dove emerge, chiaramente, che la riduzione del debito pubblico per circa 3.000.000,00 (tre milioni/00), consentirebbe la liberazione di risorse correnti del bilancio per circa 230.000,00 euro annui; risorse che potrebbero essere utilizzate per la spesa corrente, quindi per i servizi sociali, scuole, sicurezza, turismo, imprenditoria, decoro urbano, e quant’altro. Ovviamente all’interno della menzionata proposta è stata evidenziata, come già fatto più volte in precedenza, la possibilità per l’Ente comunale di accedere al Decreto Ministeriale del 14.10.2016, con cui è stata prevista l’erogazione di indennizzi connessi alle operazioni di estinzione (totale o parziale) di mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti; in buona sostanza, grazie al citato Decreto, lo Stato restituisce ai Comuni “virtuosi”, che si determinano ad estinguere anticipatamente i propri debiti, tutte le somme eventualmente dovute a titolo di penale. Peraltro, al fine di trarre il massimo beneficio economico dalla detta operazione, pur senza mutare l’importo di € 3.000.000,00 da destinare alla riduzione del debito, abbiamo concesso all’Ufficio Finanziario comunale ampia facoltà di individuare le posizioni debitorie da estinguere, tra i circa 144 mutui che gravano sul Comune di Pineto. Pertanto la scelta è sicuramente ampia!”.
I tre sono sempre “più convinti della bontà della nostra proposta e siamo sempre più preoccupati dalle determinazioni che i membri della maggioranza vorranno adottare, teso le indiscrezioni che, ad oggi, giungono, lasciano presagire un loro totale disinteresse per la riduzione del debito pubblico; del resto, i nostri governanti hanno sempre dimostrato una spiccata attitudine verso la politica della mera propaganda e dell’effimero, e giammai verso quella che della diligenza e lungimiranza.
Non sfuggirà come ridurre i debiti (peraltro contratti durante i 20 anni di amministrazione di sinistra) significherebbe operare avendo a cuore il futuro delle generazioni a venire, consentendo loro di vivere in una città più virtuosa, ospitale e perché no, meno indebitata; purtroppo, però, temiamo che i soliti interessi personali e di bottega vengano anteposti all’interesse dei cittadini, che, a causa della grettezza di chi li amministra, rischiano di veder sfumare un’altra importantissima occasione”.
“Noi – concludono i consiglieri – non possiamo far altro che continuare a tenere informata la cittadinanza sullo sviluppo della situazione, riservandoci sin d’ora di intraprendere qualsivoglia iniziativa necessaria, volta ad indurre i nostri amministratori a pensare (almeno questa volta) al futuro della collettività, confidando (ma la vediamo male!!!) che all’interno della maggioranza vi siano persone di buon senso in grado di comprendere e recepire l’importanza della nostra richiesta”.