Martinsicuro. “ Non ragioniamo come tifosi, ma come cittadini consapevoli che a livello locale ci sono movimenti e partiti, che seppur non sono di sinistra, sono intenzionati a dare un contributo di idee interessante per il governo della città”.
E’ una valutazione politica molto chiara quella che avanza il Pd di Martinsicuro, tirato per la giacca negli ultimi giorni dalle forze di sinistra, intenzionate a dare vita ad un’alleanza organica del centrosinistra. Alla politica, però, si accompagna anche una valutazione di merito, sul fatto che in un sistema elettorale maggioritario per vincere contano molto le alleanze. “ I dirigenti e i futuri candidati per le amministrative” si legge in una nota della segreteria del Pd, “ del partito hanno incontrato, in questi mesi, la sinistra, l’Udc e Città attiva, con tutti questi gruppo ci sia confrontati sui temi che poi daranno forma al programma elettorale. Il nostro obiettivo è quello di elaborare una proposta seria, concreta e sostenibile di governo del territorio”. Dalle strategie elettorali alle vicende amministrative, il passo è breve e il Pd porta ad esempio quello che è accaduto di recente in materia di giustizia amministrativa. Di recente, infatti, il Consiglio di stato ha dichiarato perento il contenzioso riguardante la possibilità, per un privato, di realizzare residenze da 28 metri quadrati. “ In Comune” scrivono i democratici, “ sotto forti spinte di una parte della maggioranza, Pdl, non ha voluto portare avanti all’appello. Il contenzioso dichiarato perento dal Consiglio di Stato è gravido di conseguenze disastrose per la nostra città (la norma di 28 mq diventerà generale) quindi la sentenza deve essere impugnata. Tutto questo se è ancora possibile va assolutamente fatto. Noi saremo al fianco di quelle forze politiche che condivideranno questo percorso”.
