Non se le sono mandate a dire e a questo punto ogni possibile ripensamento del consigliere comunale Alfredo Caccioni, fuoriuscito nei giorni scorsi da Futuro In vista la sua contrarietà all’ampliamento della Giunta Brucchi, appare improbabile.
Il gruppo che appoggia la maggioranza, infatti, non ha gradito le esternazioni dell’ormai ex consigliere il quale aveva espresso il proprio disappunto riguardante le modalità con cui le Futuro In prende le decisioni, “imponendole dall’alto” (con chiaro riferimento alle scelte fatte dal solo Paolo Gatti).
Così il coordinatore comunale, Valerio Pelusi, ha preso carta e penna e, togliendosi qualche sassolino dalla scarpa, ha in pratica sbarrato la strada verso un possibile passo indietro dello stesso Cacciani, come ventilato dal consigliere stesso nel caso in cui fosse stata azzerata la Giunta.
Una rottura netta, dunque, che di fatto vede sempre più incolmabile la distanza tra Cacciani e Futuro In e che a questo punto pone il consigliere, ora indipendente, sempre più vicino all’opposizione.
In attesa di un Consiglio comunale, quello di domani, che dovrebbe dare risposte definitive e che potrebbe anche decretare la fine dell’esperienza di Brucchi al Comune di Teramo.