E, allo spettro del commissariamento paventato dal consigliere regionale Paolo Gatti alla richiesta di dimissioni fatta al sindaco dalla minoranza, Berardini risponde sottolineando come lo stesso Gatti abbia “paura di perdere il ruolo di vero commissario della Giunta Brucchi se il sindaco dovesse cadere”.
Inoltre, il consigliere pentastellato ricorda come la città abbia bisogno di ben altro rispetto ad una maggioranza dilaniata da guerre interne, di Consigli deserti per via di ricatti e nascondini politici, di una macchina amministrativa bloccata e di uffici senza personale e con servizi scadenti.
“Quando l’opposizione ha presentato delle proposte valide in Consiglio comunale, che sono state bocciate senza motivazione”, dice Berardini, “al sindaco piace ripetere che è stato lui a vincere le elezioni e che, pertanto, spetta solo a la facoltà di prendere le decisioni. Bene, ora prendetevi le vostre responsabilità. Tocca a voi, quindi, mantenere il numero legale in Consiglio comunale. Tuttavia godetevi questi ultimi momenti. Il vento del cambiamento è arrivato ed è solo questione di tempo”.