La Regione ha già le idee molto chiare sulla riorganizzazione sanitaria in provincia di Teramo: si punta alla realizzazione di un ospedale unico.
Dove verrà realizzato questo non è ancora un aspetto ben definito, se a Mosciano in un’area baricentrica rispetto al territorio, o a Piano D’Accio come si è vociferato più recentemente. Ma una cosa appare certa: le speranze che Giulianova possa avere un nuovo ospedale di Primo Livello sono ridotte praticamente al lumicino.
A spiegare come stanno realmente le cose e quali siano le intenzioni della Regione ci ha pensato l’assessore Silvio Paolucci che ha partecipato in mattinata alla conferenza della Asl per illustrare il piano delle nuove assunzioni di personale Oss. Paolucci ha anche lasciato intendere che si andrà verso un unico Pronto Soccorso.
“Noi riteniamo che si debba puntare ad un unico ospedale in provincia”, ha precisato l’assessore regionale alla sanità, “questo però non significa che le strutture esistenti saranno cancellate. Abbiamo centinaia di servizi da offrire, quindi verrà fatto un discorso di miglioramento e potenziamento”.
Pensare che a Giulianova possa essere realizzata una nuova struttura appare oggi utopistico. Insomma, la battaglia del sindaco Francesco Mastromauro che punta ad avere un nuovo ospedale di Primo Livello, sottolineando l’importanza dell’area vasta che comprende circa 150mila abitanti che triplicano in estate con l’arrivo dei turisti, è destinata a spegnersi in fretta.
Tuttavia c’è lo spiraglio che riguarda il potenziamento della sanità lungo la fascia costiere, migliorando appunto l’esistente. A questo punto serve l’impegno formale dell’organo regionale.