Nella notte tra l’11 e 12 gennaio, infatti, ignoti hanno danneggiato il portone d’ingresso dell’abitazione dell’ex assessore comunale. Episodio che dagli estensori della nota di condanna (per il gesto) e di solidarietà per la vittima viene accostato all’attività di Di Biagio, che nelle ore immediatamente precedenti aveva diffuso il volantino nel quale veniva, nella sostanza, informata la cittadinanza sulla vicenda giudiziaria occorsa all’amministratore comunale.” E’ un vile atto intimidatorio” si legge nel documento, “ che desta profondo preoccupazione ed allarme, perché è la conseguenza del clima di omertà e di scarsa trasparenza amministrativa che si registra in città. Non ci sono motivi che possono spiegare un tale atto se non la militanza attiva di Raffaele Di Biagio, che lo vede protagonista di battaglie di civiltà a favore dei disabili, dei più deboli e contro l’attuale gestione amministrativa. La coincidenza con la sua azione coraggiosa di informare la cittadinanza, fa pensare ad un vero atto di intimidazione”. Sulla vicenda, oltre alla dialettica politica che si è accesa, è stata in ogni caso presentata una denuncia contro ignoti dal diretto interessato.