Corropoli. Il teatro della Memoria: due giorni dedicati al ricordo dell’olocausto con l’intervento di un sopravvissuto di Auschwitz, Alberto Mieli. La scelta della Badia di Corropoli, ex campo di internamento durante la II° Guerra Mondiale, per un incontro con gli studenti delle scuole superiori della Val Vibrata. Un evento dedicato alla ricorrenza della Giornata della Memoria con interventi di relatori ed ospiti per far conoscere l’esperienza della Shoah, anche con cenni storici sulla Val Vibrata e l’Abruzzo. Tra i relatori il Senatore Antonio Franchi sul tema delle vicende legate a Bosco Martese, l’emblema della resistenza ad opera dei partigiani, lo storico Tito Rubini che racconterà sulla permanenza del famoso vignettista Americano Saul Steinberg, internato all’epoca a Tortoreto Stazione, ora Alba Adriatica, e precisamente a Villa Tonelli. Mostra di vari artisti sul tema, sculture di Tiziana Cianciarelli, foto del campo di concentramento di Dachau di Adriano Cellini e le pitture figurative dell’artista Ebreo/Israeliano Yehonatan Pelles, la musica Klezmer come accompagnamento, le creazioni orafe sul tema del maestro Francesco Rubini. Ad organizzare l’evento l’Associazione culturale Parnassos, di cui presidente Elvira Masi, e il Consorzio Turistico Costa dei Parchi. “ Il Teatro della Memoria è un progetto che si propone di far conoscere l’esperienza dell’olocausto alle nuove generazioni – ha dichiarato Elvira Masi – e di mantenere viva la memoria nelle coscienze, una testimonianza diretta di un sopravvissuto ed un’analisi storica sugli avvenimenti che hanno coinvolto l’Abruzzo e in particolare la Val Vibrata affinché ciò che è stato non si ripeta “. La manifestazione sarà introdotta dal primo cittadino di Corropoli, Umberto D’Annuntiis, che ha patrocinato l’evento. L’incontro con gli studenti delle Superiori è in programma per le ore 10.00 di giovedì 26 gennaio mentre per le ore 21.00 di venerdì 27 sarà proiettato un filmato che ripropone la testimonianza dell’incontro del giorno prima, oltre all’intervento dei relatori sui temi della resistenza e dell’olocausto.Teatro della Memoria: due giorni per ricordare alla Badia di Corropoli
Corropoli. Il teatro della Memoria: due giorni dedicati al ricordo dell’olocausto con l’intervento di un sopravvissuto di Auschwitz, Alberto Mieli. La scelta della Badia di Corropoli, ex campo di internamento durante la II° Guerra Mondiale, per un incontro con gli studenti delle scuole superiori della Val Vibrata. Un evento dedicato alla ricorrenza della Giornata della Memoria con interventi di relatori ed ospiti per far conoscere l’esperienza della Shoah, anche con cenni storici sulla Val Vibrata e l’Abruzzo. Tra i relatori il Senatore Antonio Franchi sul tema delle vicende legate a Bosco Martese, l’emblema della resistenza ad opera dei partigiani, lo storico Tito Rubini che racconterà sulla permanenza del famoso vignettista Americano Saul Steinberg, internato all’epoca a Tortoreto Stazione, ora Alba Adriatica, e precisamente a Villa Tonelli. Mostra di vari artisti sul tema, sculture di Tiziana Cianciarelli, foto del campo di concentramento di Dachau di Adriano Cellini e le pitture figurative dell’artista Ebreo/Israeliano Yehonatan Pelles, la musica Klezmer come accompagnamento, le creazioni orafe sul tema del maestro Francesco Rubini. Ad organizzare l’evento l’Associazione culturale Parnassos, di cui presidente Elvira Masi, e il Consorzio Turistico Costa dei Parchi. “ Il Teatro della Memoria è un progetto che si propone di far conoscere l’esperienza dell’olocausto alle nuove generazioni – ha dichiarato Elvira Masi – e di mantenere viva la memoria nelle coscienze, una testimonianza diretta di un sopravvissuto ed un’analisi storica sugli avvenimenti che hanno coinvolto l’Abruzzo e in particolare la Val Vibrata affinché ciò che è stato non si ripeta “. La manifestazione sarà introdotta dal primo cittadino di Corropoli, Umberto D’Annuntiis, che ha patrocinato l’evento. L’incontro con gli studenti delle Superiori è in programma per le ore 10.00 di giovedì 26 gennaio mentre per le ore 21.00 di venerdì 27 sarà proiettato un filmato che ripropone la testimonianza dell’incontro del giorno prima, oltre all’intervento dei relatori sui temi della resistenza e dell’olocausto.
