Loro, i dipendenti della cooperativa sociale che gestisce gli stalli in centro storico, vogliono maggiori garanzie, soprattutto sul piano della continuità lavorativa. “Apprezziamo la volontà” commenta il presidente Leo Iachini “ma a preoccuparci è il futuro. L’occupazione viene salvaguardata fino alla prossima gara, ma dopo cosa succederà? Che fine faranno i nostri lavoratori ?”. I timori sono legati in particolare a quella che potrebbe essere vista come una “scarsa appetibilità” dei dipendenti, molti dei quali con problemi di salute, quindi spesso costretti a dei giorni di malattia. Qualunque nuovo gestore tirarsi indietro di fronte a ciò ed è per questo che Iachini chiede sin da ora maggiori garanzie. La soluzione potrebbe essere l’affidamento diretto del servizio.
“Negli anni” continua il presidente “abbiamo accumulato una serie di perdite, legate al ritiro degli stalli, alcuni in maniera definitiva, altri temporanea. Questo per noi ha rappresentato un danno. Non chiediamo soldi, solo la proroga dei contratti e la garanzia della copertura dei posti di lavoro in un tempo prolungato”.
Marina Serra