Martinsicuro. Un nuovo comandante della polizia municipale a Martinsicuro per l’ultimo scorcio del mandato amministrativo del sindaco Di Salvatore. La novità, per certi versi sorprendente, è contenuta nell’elenco delle nomine dei responsabili di settore che validata, come di consueto, dalla giunta in coincidenza con il nuovo anno.
Ebbene, al timone della polizia municipale (come responsabile del settore) non figura più il tenente Vincenzo De Santis, ma Rinaldo Capanna (fino a qualche giorno fa vice-comandante). Scelta legittima? Certo. La decisione della giunta comunale, così come si legge nella delibera, riguarda un periodo di tempo limitato (fino al termine della procedura di selezione per individuare un nuovo comandante e comunque non oltre il mandato dell’attuale sindaco, a scadenza nella prossima primavera), e dunque sotto questo aspetto ci può stare. E’ altrettanto vero che l’avvicendamento, però, pone anche altre riflessione alla luce di alcune frizioni, innegabili, che poi si sono manifestate nel corso degli ultimi anni tra l’esecutivo (o parte di esso) con il tenente De Santis. L’aspetto curioso di questa vicenda, però, è che nella stessa nomina del nuovo responsabile del settore della polizia municipale, la giunta ha indicato come vice-comandante (o vicario) l’agente Domenico Falone. E dunque in assenza del responsabile pro-tempore del corpo (Capanna, che in questo periodo svolge le stesse mansioni al Comune di Sant’Omero), le funzioni non saranno svolte da De Santis (inquadrato in pianta organica come vice-comandante), ma da Falone. Provvedimenti, sul piano politico possibili, ma che si manifestano in un momento molto particolare (le elezioni sono dietro l’angolo) e che non possono non favorire delle riflessioni.
