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Pineto, “Maggioranza in campagna elettorale, città all’abbandono”

“Apprendiamo che i membri della maggioranza per i prossimi due mesi saranno impegnati nella campagna elettorale, afferente il congresso nazionale del PD”, sottolineano i consiglieri comunali di opposizione Luca Di Pietrantonio e Gianni Assogna.

“Seppur la cosa non ci riguardi affatto, né ci interessi minimamente non possiamo non tenere in considerazione le inevitabili e dannose conseguenze che si ripercuoteranno sulla nostra cittadina. Anzitutto, prendiamo atto dell’ennesima spaccatura all’interno della maggioranza, dove diversi membri della giunta e consiglieri comunali appoggeranno la candidatura di Renzi, mentre il Sindaco (ad oggi in solitaria) si spenderà per quella del ministro Orlando; spaccatura che, ancora una volta, non gioverà di certo ad un’amministrazione che non brilla per spinta propulsiva ed operatività. Ma quello che maggiormente preoccupa – proseguono Di Pietrantonio ed Assogna – è che siamo nell’imminenza della stagione estiva ed avere un’intera maggioranza occupata sino al 30 aprile, in una campagna congressuale che si preannuncia, senza alcuna esclusione di colpi, lascia presagire conseguenze a dir poco funeste per la nostra Pineto. Vogliamo solo auspicare che in questi due mesi, i membri dell’amministrazione comunale non intendano anteporre (come è spesso successo) le proprie ambizioni politiche e personali, agli interessi (sovraordinati) dei nostri concittadini”.

E proseguono: “Questo è il periodo in cui un’amministrazione comunale dovrebbe concentrarsi sulle iniziative per l’attrazione e l’accoglienza dei turisti, a partire dalla programmazione di eventi e manifestazioni, sino a giungere all’ideazione di strategie, atte a garantire la sicurezza sul e del nostro territorio, nonchè la tutela della economia cittadina. Confidiamo, in particolare, che l’amministrazione abbia ben chiare le iniziative da intraprendere per evitare il commercio abusivo sulle spiagge ed in pineta, visto che l’anno scorso dopo aver tanto ostentato l’organizzazione di un convegno su tale tematica, all’atto pratico non ha posto in essere la benché minima iniziativa per eliminare (o fortemente contenere) questo dannosissimo fenomeno”.

E concludono: “E’ necessario che l’amministrazione comunale comprenda una volta e per tutte che la politica del lassismo e della mera propaganda sino ad oggi attuata, sta letteralmente affondando l’economia della nostra città e che i nostri commercianti (che pagano fior di imposte e tasse) devono essere salvaguardati e tutelati con incisivi ed efficienti strumenti e non con inutili convegni, in special modo se ad essi, poi, segue il nulla cosmico. Confidiamo, inoltre, che l’amministrazione comunale, voglia una volta e per tutte, porre in essere una politica di tutela dell’incolumità e del patrimonio di residenti e turisti, visto l’intensificarsi di gravissimi reati perpetrati nel nostro paese e tesa la oggettiva impossibilità di pretendere che il controllo dell’intero territorio comunale sia effettuato, solo ed esclusivamente, dalle forze dell’ordine, che anche a causa delle scellerate politiche degli ultimi governi si son viste fortemente ridimensionare risorse disponibili e personale in servizio. E’ giunto il momento che il Comune di Pineto si doti, finalmente, di un efficace sistema di telecamere che copra l’intero (o almeno la stragrande maggioranza) del territorio, sia quale deterrente alla commissione di reati, quindi, per la prevenzione degli stessi, ma anche e soprattutto per assicurare alla giustizia, coloro che se ne rendessero eventualmente fautori. A tal proposito restiamo sempre in attesa che l’attuale maggioranza dia esecuzione alla delibera con cui il Consiglio comunale, anni addietro, si espresse favorevolmente su tale argomento, purtroppo, ad oggi, nessun intervento risolutivo è stato realizzato, se non i soliti placebo, cui i nostri governanti ci hanno tristemente abituati, tipo la predisposizione di 4 – 5 telecamere su tutto il territorio e sul cui funzionamento non v’è alcuna certezza”.