Certo, le ristrettezze economiche e la necessità di rispettare le ferree leggi di bilancio impongono di non dilapidare risorse e il ragionamento non fa una grinza. E’ pur vero, però, che nelle località limitrofe, seppur con le difficoltà note qualche iniziativa viene organizzata con l’allestimento di un calendario anche se minimo. Ad Alba Adriatica, invece, si è scelto di non approntare nulla in questa direzione, se non le solite luminarie, concentrando spettacoli ed investimenti solo nel periodo estivo. Magari, con un pizzico di inventiva in più, qualche piccola iniziativa, magari per vivacizzare le vie dello shopping, peraltro già gravate dalle difficoltà del momento, poteva anche essere programmata. E gli stessi esercenti lamentano questa cosa.