“Perché si dice No alla tassa di soggiorno, e si all’Addizionale Irpef?- si chiede Francioni – gli altri Comuni della costa non hanno gli stessi problemi di bilancio che ha i comune di Giulianova, poi una città importante come San Benedetto del Tronto ha applicato la tassa di soggiorno. Se un turista ha deciso di trascorre una settimana a Giulianova, lo fa anche se si vede aumentare di un euro o due l’albergo, certamente non sono questi i motivi che scoraggiano il turismo. Mastromauro è ricattato da chi invece pensa solo hai propri interessi, e non a quelli dell’intera comunità. Questa amministrazione non ha nulla di sinistra, pensa solo a fare cassa, tirare a campare, senza un progetto, senza vedere le condizioni gravi delle famiglie. Molti lavoratori sono in mobilità, in cassa integrazione, hanno già uno stipendio ridotto del 30/40%, il Comune cosa fa, invece di aiutare le famiglie, le tartassa”. Progresso Giuliese invita l’amministrazione comunale a gestire le risorse con maggiore raziocinio e promette battaglia al prossimo Consiglio “per evitare che questa nuova tassa vada ancora a colpire i lavoratori e i pensionati”.