Antelli nuovo presidente Poliservice. Ancarano: i dubbi sono tanti. Pronti ad uscire dalla gestione dei rifiuti

panichi_ancaranoAncarano. Gianni Antelli, già vice-presidente della Poliservice, ne diventa presidente, ma la nomina, presa a maggioranza tra i sindaci che compongono l’Unione, fa nascere quesiti che non fanno altro che alimentare una situazione, già esplosiva, nella Città territorio sul tema dei rifiuti. Fabio Di Felice, presidente della Poliservice da pochi mesi, come anticipato nelle scorse settimane, ha rassegnato le dimissioni dall’incarico (pare che abbia dichiarato che contava meno del direttore).

Il suo posto al timone della società è stato nominato Antelli. Provvedimento, questo, che però in queste ore sta alimentando polemiche e perplessità. A porsi delle domande, legittime, è il sindaco di Ancarano, Pietrangelo Panichi. “ La Poliservice è una società mista”, scrive il sindaco, “ e per quanto riguarda la parte pubblica, essa è composta anche dall’Unione dei Comuni come ente. Quest’ultimo esercita una funzione di controllo attraverso un proprio rappresentante. Ebbene, nel caso di specie, questo è proprio Antelli, nominato dal Presidente dell’Unione, Alberto Pompizi. Provvedimento adottato senza una delibera di giunta. Il problema, però, è anche un altro. Ora che il delegato dell’Unione è diventato presidente della Poliservice, chi eserciterà la funzione di controllo? Può la stessa persona essere, al tempo stesso, controllore e controllato?” I problemi sollevati da Panichi, però, non finiscono qui, ci sono anche altre situazioni che secondo il sindaco di Ancarano (ma non solo) andrebbero chiarite. “Se il presidente dell’Unione” spiega Panichi, “ partecipa in qualità di rappresentante del Comune di Sant’Omero, avrebbe dovuto delegare il sottoscritto in quanto assessore nel consorzio dei comuni al ciclo integrato dei rifiuti ed all’ambiente. Ad oggi sembra invece che sia stato delegato a partecipare il Sindaco di Corropoli, Comune tra l’altro che non ha mai conferito la propria funzione presso l’ente. Situazioni queste che si sommano alla confusione che regna in questo momento presso l’ente, visto che ad oggi la giunta non riesce ad esprimere ancora un Vice Presidente e che ci vede costretti ad assumere una posizione diversa, ovvero fuori dalla maggioranza dei Sindaci costituitasi a seguito delle elezioni del 2009”. Il contenzioso non è soltanto di origine dialettica o politica, ma anche di natura procedurale. Il Comune di Ancarano, infatti, (ma anche Colonnella potrebbe fare altrettanto) ha già iniziato le procedure per uscire dal ciclo integrato dei rifiuti gestito dalla Poliservice.

 

 

 

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