Pineto. “Dopo tanta attesa, il nostro auspicio è che si lavori per riportare tutto alla condizione precedente l’alluvione dello scorso marzo”.
Con queste parole l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Pineto Nerina Alonzo si appella alla Provincia di Teramo, che la scorsa settimana ha dato finalmente il via agli interventi di messa in sicurezza del torrente Calvano.
I lavori, che avrebbero dovuto partire nel mese di settembre, riguardano il ribasso della foce, un’operazione necessaria a salvaguardare la stabilità di alcune abitazioni che si trovano in prossimità della voragine creata dalle violenti piogge.
“L’attesa è stata tanta – commenta in proposito l’Alonzo –, pertanto mi rivolgo alla Provincia, unico ente competente, facendomi portavoce dei residenti della zona, che hanno chiesto all’amministrazione comunale il ritorno alla normalità”.
Il riferimento è ai ritardi accumulati dalla Provincia per l’inizio dei lavori che, nonostante i finanziamenti fossero già a disposizione, sono stati posticipati per mesi. Da qui la decisione dell’assessore comunale di rivolgersi a Elicio Romandini, affinchè, ora che è stato finalmente iniziato, l’intervento sia eseguito con attenzione in ogni sua fase.
“Abbiamo atteso proprio perché non si trattasse di un’operazione “tampone” – sottolinea infatti Nerina Alonzo –. Chiediamo, dunque, a nome dei cittadini che si utilizzino con oculatezza i pochi fondi messi a disposizione e che sia ripristinata almeno la condizione precedente l’alluvione dello scorso marzo”.
Con l’occasione, l’assessore pinetese ricorda la massima disponibilità da parte dell’amministrazione comunale, pronta a dare una mano alla Provincia qualora fosse necessario.