Nella sua risposta Morelli, dopo aver sottolineato come le opere ferroviarie siano oggetto di monitoraggio periodico, rassicura in proposito il primo cittadino giuliese affermando che, proprio a seguito della segnalazione ricevuta, è stato effettuato da tecnici specialisti un accurato sopralluogo, ma le lesioni “non hanno subito variazioni nel periodo di osservazione” risalendo esse “a vecchia data, ossia all’epoca del raddoppio della linea avvenuta tra gli anni ’60 e ’70. Le lesioni stesse – prosegue Morelli nella sua comunicazione – non destano preoccupazioni atteso che interessano una zona limitata della pila ed un solo paramento e sono ormai stabili da oltre quarant’anni”.
“Era mio dovere di sindaco e di cittadino – ha dichiarato Mastromauro – segnalare le lesioni, e sono ora, anzi siamo tutti più tranquilli. Debbo dire che le FS stanno dando dimostrazione, in tempi recenti, di un apprezzabile spirito di collaborazione con l’Amministrazione comunale, e ciò mi lascia sperare, ma non voglio peccare di eccessivo ottimismo, anche relativamente ad altre questioni, come l’ascensore per disabili mai entrato in funzione e che ha bisogno di un suo omologo al secondo binario. Sarebbe poi auspicabile, su temi che riguardano necessità più generali”, conclude il sindaco, “l’aumento del numero di treni attrezzati per favorire chi ha difficoltà di deambulazione, e anche il non taglio delle corse”.