L’accordo per fruire di 8 locali nella sede dell’Arit sarà di un anno e lo funzionalità degli uffici sarà tale non appena saranno terminati i lavori di spostamento della linea telefonica e di quella per la connessione internet. Attraverso l’operazione, l’ente risparmierà circa 12mila euro versati annualmente quale canone di locazione, visto che gli uffici sono ospitati in locali non di proprietà del Comune. Quanto alla spesa per le utenze, il Comune verserà una cifra forfettaria trimestrale di 2.250 euro. “ Attraverso il trasferimento degli uffici sarà accorpata l’area tecnica – dice il sindaco Generoso Monti. L’iniziativa si caratterizza per l’azione politica di contenimento della spesa pubblica che era stata già dimezzata. In quest’ottica ricordiamo anche il taglio degli stipendi dell’amministrazione e per le spese di rappresentanza e di missione. Io, come sindaco, nel 2009 (sei mesi di mandato, ndr) ho avuto rimborsi per 26,70 euro, nel 2010 di 118,70 euro e nel 2011 non supererò i 60 euro. L’altro aspetto che ci ha spinti ad utilizzare i locali vuoti dell’Arit è il rispetto della linea di Governo sull’uso di locali annessi al patrimonio pubblico non utilizzati con il vantaggio per noi, oltre che del risparmio, anche della concentrazione di uffici diversi ma appartenenti all’area tecnica, la maggiore fruibilità dei locali, i parcheggi ed anche il prestigio di poter operare in una struttura che è un po’ il vanto di Tortoreto”.