Tortoreto. Le proposte di Tortoreto Merita. L’associazione civica cittadina strizza l’occhio alle prossime amministrative e lo fa con un documento, sotto forma di lettera aperta, con la quale traccia quelle che dovranno essere le priorità del nuovo esecutivo e che dovranno trovare spazio nel programma elettorale.
Le proposte
“Auspichiamo una politica di rinnovamento”, si legge nella lettera, vista la poca cura e attenzione che negli anni hanno connotato le varie amministrazioni e di conseguenza la gestione del paese. Uno sguardo d’insieme trasversale, dal cittadino tortoretano al turista, includendo sicurezza, arte e cultura, sport, turismo e futuro.
In primis la cura interna di Tortoreto, ovvero potenziamento e mantenimento di spazi verdi, strade, strutture sportive, spiagge e di conseguenza la messa in sicurezza dell’intero territorio, non dimenticando l’ambiente, portando avanti il progetto “202020”, che prevede entro il 2020 il rispetto dei seguenti parametri: -20% di emissione d CO2, +20% di energie rinnovabili e -20% di efficienza energetica.
Vanno considerate tutte le famiglie tortoretane che vivono 12 mesi l’anno il paese, l’attenzione deve essere puntata su due azioni importanti: la prima è la partecipazione massima del cittadino alla vita politica, attivando comitati di quartiere, affinché si possano esporre iniziative e sottolineare criticità da risolvere, il tutto nel segno massimo della trasparenza e della condivisione, elementi fondanti la nostra Associazione. Seconda mossa da attuare è l’aiuto concreto per le famiglie in difficoltà economica, così da aiutare la formazione della famiglia stessa e da farle avere tutti i diritti comuni.
Infine, ma non per importanza ovviamente, è uno sguardo esigente al futuro, il che comprende la cura del turista, offrendogli servizi unici, in maniera tale da rendere la sua esperienza irripetibile. Il futuro è anche il tempo dei giovani ed è per questo che auspichiamo il fiorire di opportunità di lavoro, servizi e attività aggregative che facciano sentire al centro i ragazzi. Per questo sarebbe utile istituire un ufficio pubblico che si occupi esclusivamente di bandi: europei, nazionali e qualsiasi altro, che troppo spesso vengono ignorati, togliendo grandi possibilità a chi vuole mettersi in gioco.
Pertanto speriamo che ci sia qualcuno intenzionato davvero alle sorti di questo paese, prendendo in seria considerazione l’importanza e l’onere di poter amministrare un lembo di terra tra i più belli in Italia”.