Alba Adriatica. Gli albergatori portano a casa un risultato importante (la non applicazione, almeno nel 2012, della temuta tassa di soggiorno), ma c’è chi, come il sindaco di Alba Adriatica, Franchino Giovannelli, non ha gradito le esternazioni di coloro che si sono voluti assumere i meriti. “ Le valutazioni di Andrea Montecchia (presidente del consorzio Costa dei Parchi e componente del comitato No Bed Tax, ndr), “ spiega il sindaco di Alba, “ sono state inopportune e comunque intempestive. D’accordo con gli altri sindaci del litorale Teramano, è stato aperto un tavolo di confronto per quanto riguarda la possibile introduzione della tassa di soggiorno. Su questo argomento, anche in considerazione di quelle che sono le difficoltà economiche del momento, si è deciso di differire l’applicazione della gabella al 2013. Ipotesi che ancora deve essere ratificata dalle varie amministrazioni, ecco per cui anticipare le decisioni è stato inopportuno. Inoltre, sono i sindaci e comunque i Comuni” prosegue il sindaco, “ a decidere se applicare o meno la tassa e nessuno può assumersi i meriti di questa decisione”.
