Un dibattito pubblico per affrontare il tema dei disastri ambientali. La confederazione Unione Sindacale di Base organizza per sabato prossimo a Teramo, nella sala polifunzionale della Provincia, a partire dalle 10.30, un incontro aperto a tutte le realtà associative abruzzesi della società civile e di quelle economiche con lo scopo di dare voce alle vittime di una storica e manchevole programmazione del territorio fondata sulla prevenzione.
All’iniziativa parteciperanno anche realtà marchigiane, umbre e laziali, vittime, come l’Abruzzo, della stessa situazione. Titolo dell’incontro sarà “Basta morire di disastri ambientali”, con al centro del dibattito i temi riguardanti i posti di lavoro e gli investimenti pubblici per prevenire i disastri e la ricostruzione e la messa in sicurezza del territorio dall’attacco della speculazione e dalle logiche del profitto per pochi.
Interverranno alla manifestazione tra gli altri, i vigili del fuoco dell’Unione Sindacale Di Base, Tommaso Giambuzzi, Esperto Grandi Rischi Associazione Nuovo Senso Civico, Augusto De Sanctis, Forum H2O, Piero Farabollini, Professore Associato di Geologia Ambientale e Geomorfologia applicata all’Università degli Studi di Camerino, Luigi Iasci, Attivista Zona Ventidue, Mattia Fonzi, Attivista 3e32 L’Aquila, Noemi Commentucci, Operatori Agrituristici L’Aquila, Fabrizio Valente, Agricoltore Abruzzo, Giovanna Margadonna, Comitato Cittadini per l’Ambiente di Sulmona Rete NoTuboSnam, Paola Cardelli, Consigliere comunale Teramo.
Seguirà, con microfono aperto, il dibattito pubblico.