Varata la proposta per potenziare la sanità teramana lungo la fascia costiera.
Il Consiglio Comunale di Giulianova, riunitosi in seduta straordinaria ieri sera al Palazzo Kursaal, con la partecipazione del vicepresidente della Regione Giovanni Lolli e del direttore della Sanità Abruzzo Alfonso Mascitelli, ha approvato alla quasi unanimità (14 voti a favore e 3 astensioni) la proposta di 2 ospedali di 1° livello nel territorio provinciale, uno a Teramo e l’altro sulla costa.
Verrebbe seguito un percorso completamente nuovo di modello sanitario, sicuramente diverso per migliorare l’offerta di assistenza ai cittadini peraltro ancorato al Decreto Lorenzin.
Il sindaco Mastromauro ha ricordato come si stia focalizzando l’attenzione su un territorio che allo stato attuale conta circa 150mila abitanti che d’estate vanno moltiplicati almeno per 3 per la presenza dei turisti.
Ed è ovvio che il servizio sanitario non può essere penalizzato, col rischio di creare poi un danno ai cittadini, agli utenti. La proposta avanzata ieri sera prevede anche un abbattimento della mobilità passiva che per le casse della sanità abruzzese rappresenta un danno economico non di poco conto.