Martinsicuro. Rompe gli indugi la Sinistra per Martinsicuro. Lancia un vero e proprio appello alle forze politiche, le associazioni e le forze progressiste per avviare un confronto unitario tra le varie componenti e arrivare ad individuare una candidatura comune.
Per far questo serve un incontro collegiale, seppur preliminare, già fissato per giovedì 16 febbraio (ore 21, nei locali del Bar Il Canarino a Villa Rosa).
Si avvicina il momento delle scelte nel centrosinistra a Martinsicuro, nel percorso verso l’appuntamento con le amministrative di primavera. Tra voci, indiscrezioni e idea primarie, nell’area politica del centrosinistra ancora non è stata fatta una sintesi. “Abbiamo una grande occasione”, si legge in una nota, ” ricomporre il centrosinistra e costruire un programma di governo che torni ad essere ispirato a dei valori che dovrebbero appartenere a forze politiche progressiste.
E’, questa, una scelta da cui nessuno può e deve sfuggire, soprattutto dopo l’esito del referendum costituzionale il cui esito, ha voluto dire con forza che le culture politiche costituzionali sono tutt’altro che estinte; che destra e sinistra non sono categorie ottocentesche definitivamente seppellite, ma che vivono e si scontrano quotidianamente sul terreno dei diritti primari; che i principi di uguaglianza, di sovranità, di separazione dei poteri, sono inviolabili; che i diritti al lavoro, ai saperi, alla salute, appartengono a tutti i cittadini e sono inderogabili”.
Sinistra per Martinsicuro propone di superare ambiguità ed incertezze per avviare con forza e determinazione un percorso che ricostruisca il campo della sinistra e del centro sinistra, “bocciando definitivamente”, si legge ancora, “ogni tentazione di larghe intese con forze di centrodestra e sconfiggere, parimenti, ogni suggestione populista, che prova ad alimentarsi del malessere e del disagio diffuso ma che non è strutturalmente e culturalmente in grado di affrontare e risolvere le ragioni vere e profonde di tale malessere.
Martinsicuro può rappresentare l’occasione per questa nuova prospettiva politica e di governo. Un nuova prospettiva che sappia coniugare il governo del territorio e l’elaborazione di un programma di sviluppo della città, con i principi di solidarietà, uguaglianza, libertà e trasparenza, in modo da valorizzare ed efficientare i servizi, garantire l’attenzione e la presenza amministrativa nelle drammatiche problematiche del lavoro, richiedendo rispetto per la dignità del lavoro, sviluppo del territorio senza cavalcare più l’onda della speculazione edilizia fine a se stessa.
Martinsicuro può essere un modello in grado di essere replicato in ogni altra realtà provinciale e regionale”.
