Martinsicuro, spostamento depuratore. Città Attiva: maggioranza opportunistica e poco trasparente

depuratoreMartinsicuro. Al fianco dell’amministrazione nella soluzione di problemi che connotano la cittadina, ma lontani dei metodi seguiti dall’esecutivo per individuare le strade utili. E’ una nota in agrodolce quella che ha diffuso l’associazione Città Attiva, che nei giorni scorsi è tornata a sollecitare l’amministrazione sul tema della delocalizzazione del depuratore di Martinsicuro e della prospettiva di realizzare una pista ciclo-pedonale sul fiume Tronto. La tematica, da tempo, è stata caldeggiata dal gruppo di opposizione, che però nell’ultima circostanza ha deciso di scrivere direttamente agli enti territorialmente competenti a verificare questa eventualità. La decisione è stata preso alla luce dei dati forniti, in estate, da Legambiente, circa le forme di inquinamento registrate all’uscita del depuratore della zona nord. “ Subito dopo però” recita una nota di Città Attiva, “ abbiamo appreso che l’amministrazione ha iniziato a muoversi, effettuando un copia. Incolla per organizzare un tavolo di lavoro finalizzato alla discussione del problema”. L’obiettivo è lo stesso di Città Attiva, che è in sintonia sul percorso avviato dall’ente, ma quello che non viene condiviso è il metodo. “ L’amministrazione” si legge ancora, “ alla notizia di prelievi inquinati, avrebbe dovuto attivarsi immediatamente per le opportune verifiche e per rinnovare con più forza la richiesta di delocalizzazione del depuratore. Non rientra forse nei compiti di chi è stato chiamato ad amministrare attraverso il voto dai cittadini fare tutto il possibile affinché si pongano le condizioni per evitare pericoli o disagi per la cittadinanza? Eppure così non è stato! Le nostre precedenti richieste rivolte all’amministrazione non hanno avuto praticamente seguito e si sono arenate sul classico “non dipende da noi” oppure “non ci sono i fondi”. Sarebbe interessante capire come mai si sono immediatamente attivati quando si sono accorti che ci stavamo muovendo autonomamente verso gli enti sovra comunali ? Infine, ci sfugge il motivo per cui si sia indetta una riunione sull’argomento per il 22 Settembre con gli Enti preposti senza avere il buon senso e la lungimiranza di invitare quantomeno i Capigruppo di minoranza. Forse si ritiene che le idee e le proposte di questi ultimi non siano valide a prescindere? O che i cittadini non debbano venire a conoscenza delle valutazioni che saranno effettuate attorno a quel tavolo? Davvero singolare questo concetto di coinvolgimento che gli esponenti della maggioranza sono tornati a sbandierare anche nell’ultimo consiglio comunale. Riteniamo” si conclude la riflessione, “ che i problemi che affliggono Martinsicuro, molto hanno a che vedere con questo modo opportunistico e poco trasparente di fare politica. Stigmatizziamo il comportamento di questa classe dirigente, ricordando saremo pronti a mostrare a tutti i cittadini, carte alla mano, come queste persone hanno amministrato”.

 

 

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