Atri. “La bassezza di questa Amministrazione non ha proprio limiti!”
Con queste parole Barbara Ferretti replica all’amministrazione comunale atriana e spiega le ragioni della propria non ricandidatura in Provincia.
“La crisi in cui è sprofondata la città di Atri e le sue frazioni – spiega l’ex vicepresidente della Provincia – è evidente a tutti i cittadini. Solo l’Amministrazione festeggia, banchetta e teatreggia per fingere un’altra verità. Il Pd di Atri scrive pubblicamente di essere disponibile a condividere proposte e scelte per cercare di uscire da questa situazione e l’Amministrazione risponde attaccando le singole persone. Nei miei riguardi osano affermare che io non sia stata nemmeno considerata per la riconferma in provincia”.
Ferretti precisa che “la decisione di non ricandidarmi era già stata matura e condivisa con il Presidente Renzo Di Sabatino un anno fa. Quando, oltre a svolgere già il lavoro di architetto, sono stata assunta come insegnante e, pur avendo vinto il concorso per l’Abruzzo, mi è stata assegnata la cattedra a Recanati”.
Sul risultato del Consigliere Domenico Pavone per l’ex vicepresidente è evidente che “non tutta la Maggioranza di Atri lo ha appoggiato. Ha avuto solo 4 voti della fascia A; cioè i comuni amici come Monefino, Bisenti ecc non lo hanno votato. Politicamente il dato è chiaro! Non sono compatti ad Atri e continuano a non avere amici fuori. Per l’ennesima volta prendo atto che questa amministrazione politicamente continuano ad essere chiusi entro le mura, che non conosce le riforme in corso e non sa che con la votazione di secondo livello non si ha diritto, oltre all’indennità e ai rimborsi, anche ad ore di allontanamento dal lavoro. In pratica non ho più avuto la possibilità di essere presente a Teramo. Il Sindaco di Atri non mi ha mai formulato le congratulazioni, per lui doverose, per la mia elezione e la mia carica. Del resto lui era stato clamorosamente sconfitto dimostrando di non essere apprezzato in provincia. Ma queste dichiarazioni continuano ad essere la dimostrazione che agisce solo per invidia.
La presenza di una atriana vicepresidente della provincia negli ultimi due anni è stata evidente a Teramo, ad Atri e anche nelle frazioni. Il mio impegno amministrativo è stato rivolto ai cittadini e non per necessità di uno stipendio”.
Ferretti ricorda di aver già pubblicato l’impegno economico della provincia sul territorio di Atri negli ultimi due anni. “Atri è il comune dove si è speso di più. Pochissimo era stato fatto dagli amici dell’amministrazione Astolfi nei cinque anni precedenti tanto che ancora ne paghiamo le conseguenze. A tutti i cittadini confermo la mia disponibilità e il mio impegno a lavorare per il nostro territorio perché il Presidente e la maggioranza sono gli stessi, così come avevo già affermato nell’ultima conferenza stampa in provincia.Sono pronta a parlare con l’Amministrazione di Atri per condividere scelte e risolvere i problemi. Ma non vorrò più essere costretta a scrivere per difendermi da attacchi verbali e bugie. Parliamo di unione di comuni, di sicurezza del territorio, difesa dei servizi, adeguamento al cambio climatico, sicurezza delle scuole ecc Ma basta con gli attacchi alle persone!”.
L’ormai ex vicepresidente della Provincia conclude ribadendo di essersi “candidata per impegno civico e non per bisogno. E voglio solo portare avanti le esigenze del territorio”.
E sull’argomento è intervenuto anche il presidente della Provincia, Renzo Di Sabatino, che ha aggiunto: “La vicepresidente uscente, Barbara Ferretti, ci ha anticipato la sua intenzione di non ricandidarsi per motivi personali e professionali, molti mesi fa. Nonostante questo, in più occasioni e anche recentemente, in virtù del suo impegno a favore della comunità e dell’ente, l’ho invitata a ripensarci. Non risponde affatto al vero, quindi, la maliziosa interpretazione politica che la nota dell’amministrazione comunale rappresenta e mi pare doveroso specificarlo anche in considerazione del buon lavoro svolto insieme in questi due anni di stretta collaborazione”.