Roseto degli Abruzzi. Subito dopo le festività l’amministrazione comunale tornerà a incontrare gli operatori interessati al contenzioso sulla zona artigianale, circa 10 ettari di terreno, nei pressi dell’autoporto, vicino all’uscita dell’autostrada A/14. Un primo approccio, infatti, c’è stato già prima di Natale.
La prossima settimana continueranno gli incontri con un comitato “ristretto” di legali e di artigiani per cercare di pervenire a cercare di enucleare possibili soluzioni all’annoso problema.
La vicenda si trascina da anni e ha avuto il suo epilogo con una sentenza della Corte di Cassazione che ha sancito definitivamente le decisioni della Corte d’ Appello. Purtroppo, questo comporterà un aumento notevole del costo (già pagato da molte aziende) inizialmente previsto. Si parla di una cifra vicina al triplo di quanto già pagato da chi si è aggiudicato i terreni, su cui, nel frattempo, sono stati realizzati diversi insediamenti artigianali e industriali.
“Da parte dell’amministrazione”, spiega il sindaco Sabatino Di Girolamo, “c’è la volontà di trovare tutte le strade percorribili per arrivare a una soluzione veloce e il meno traumatica possibile per le aziende.
Questa soluzione non è certamente facile da trovare perché ci si muove entro paletti piuttosto rigidi, già disegnati da provvedimenti giurisdizionali. Tuttavia, con la buona volontà e con l’aiuto tecnico dei legali amministrativisti, contiamo di trovare un percorso risolutivo”.