All’amministrazione Monticelli viene contestato il fatto di aver permesso la realizzazione di una struttura che è andata a intaccare quello che era da tutti considerato come il “polmone verde” di Pineto. A sostegno della sua tesi, la minoranza comunale porta addirittura una delibera risalente al 2005, sconfessata dall’attuale giunta che nulla avrebbe dunque fatto per opporsi alla costruzione del complesso.
“Nulla di più falso” replica Dell’Orletta”. Si tratta di una delibera di approvazione ai progetti rimessi dalla ditta appaltatrice, votata dall’intero centrodestra, che pertanto sta rinnegando ora quanto appoggiato fino a poco tempo fa”.
Nella delibera citata dall’assessore si farebbe, inoltre, riferimento a quanto deciso dal Consiglio comunale nel 2002, all’epoca, dunque, dell’amministrazione Di Domenico. Con la delibera n. 27 del 4 luglio si approvò, infatti, l’accordo di programma che prevedeva la cessione di Villa Filiani in cambio del sito sul quale ora sta sorgendo il complesso residenziale. “Il centrosinistra” ricorda Dell’Orletta “si oppose con tutte le sue forze per convincere la maggioranza di centrodestra a cercare altri luoghi più adatti. Lo dimostra un documento allegato agli atti dell’assise con il quale si chiedeva il rinvio del punto all’ordine del giorno perché l’esecutivo riaprisse i termini di quest’accordo. Ma niente fu fatto in merito. Anzi, tutta la maggioranza valutò positivamente la scelta di costruire sul nostro polmone verde”.
L’assessore chiede, pertanto, che si faccia chiarezza e che si ponga fine a quella che lui stesso definisce “una inutile strumentalizzazione”. “L’amministrazione non c’entra nulla con queste scelte scellerate” conclude in proposito. “È una scelta urbanistica sbagliata: si doveva decidere di non intervenire. Noi non possiamo negare quanto già approvato”.
Cosa è scritto sui manifesti. Sul Comparto K: “L’amministrazione Monticelli, smentendo se stessa e le promesse elettorali, ha fatto realizzare il comparto K come oggi lo si vede in spregio della delibera C.C. n. 43 del 18 Agosto 2005. Qual è l’oscura ragione dell’accorpamento dei lotti? Che fine hanno fatto i viali alberati e la “strada di penetrazione pedonale” con panchine e lampioni? Dov’è la piazzetta anticamera del Parco della Pace?”
Sul Parco Filiani: ” 640mila euro spesi per la sua “riqualificazione”!!! Il suo stato attuale, degrado e abbandono!!! Amministratori, ambientalisti di facciata, pensate al paese o solo alle vostre poltrone?“