Alba Adriatica. I sindaci fanno il punto della situazione sulla sicurezza e si danno appuntamento a dopo l’estate per organizzare una delegazione, allargata al Governatore della Regione e al presidente della Provincia, che poi vada a rappresentare le proprie richieste al ministero. E’ questo il succo del vertice che si è tenuto martedì, nella sala consiliare del Comune di Alba Adriatica al quale hanno preso parte i sindaci della fascia costiera nord (Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto e Giulianova), il consigliere regionale Peppino Di Luca, l’assessore provinciale Elicio Romandini e un rappresentante del sindacato di polizia (alcuni di loro avevano preso parte ad un forum sulla sicurezza, organizzato dall’associazione Alba Domani). I rappresentanti istituzionali hanno ratificato il verbale del forum, per poi concentrarsi su una serie di aspetti legati all’ordine pubblico. “ Da almeno due anni, prima con Martinsicuro e poi con gli altri colleghi sindaci”, spiega Giovannelli, “ abbiamo avviato iniziative comuni sulla possibilità di avere un posto di polizia fisso e l’incontro in Comune era istituzionale, come ne vengono fatti periodicamente su questo argomento (in seno all’esecutivo c’era qualche malumore sul fatto che l’iniziativa fosse stata veicolata da un’associazione, ndr). Fino ad ora, però, le risposte sono state deboli ed anche il presidio estivo è stato ottenuto potenziato solo grazie alla collaborazione del questore”. Nell’occasione sono stati ricordati alcuni indicatori, che secondo sindaci ed amministratori del comprensorio, giustificano l’attivazione di un posto di polizia (o comunque un rafforzamento di forze dell’ordine) sul litorale. “ A settembre ci ritroveremo” chiosa Giovannelli, “ coinvolgendo anche il presidente della Regione, consiglieri regionali e presidente della Provincia in modo da creare una delegazione che possa poi recarsi al ministero e chiedere impegni precisi in questa direzione”.