Alba Adriatica. Uno stabile mai ultimato, presente nel centro cittadino, regno del degrado e dell’abbandono, che presenta diverse problematiche, sia sotto il profilo della sicurezza che igienico-sanitario. L’immobile, presente tra via Cavour e via Garibaldi, ad Alba Adriatica, non è recintato (e dunque accessibile) e nonostante le criticità siano state più volte segnalate, la situazione non cambia. A sollevare nuovamente il caso, in una nota, è il movimento Sinistra per Alba, che chiede alle autorità (amministrazione comunale in primis, ma anche alla Asl) di adottare i provvedimenti del caso: ossia bonificarla l’area e di renderla sicura. “Lo scantinato dello stabile” si legge in una nota, “ è pieno d’acqua e all’interno trovano riparo serpenti e topi. La situazione igienico-sanitaria è critica e urgono provvedimenti immediati. Inoltre, lo stesso stabile, facilmente accessibile, è un luogo adatto per i giochi dei bambini, che spinti dalla loro curiosità esplorano l’area, senza ovviamente rendersi conti dei pericoli che la costruzione nasconde”. La segnalazione del caso, poi, favorisce alcune domande specifiche al sindaco, invitandolo ad adottare dei provvedimenti e di chiedere l’intervento della Asl per le competenze di rito. Domande, queste, che sono contenute anche in una interrogazione presentata dal gruppo consiliare Alba Libera.
