“E’ stato un bilancio difficile, sacrificato – ha detto il sindaco Gaetano Vallescura – tenendo conto della congiuntura economica e delle richieste dei cittadini abbiamo cercato di mantenere ad un certo livello gli aiuti alle famiglie e di dare priorità alle esigenze di manutenzione del territorio”. Il bilancio comunale ha dovuto fare i conti, oltre che alla difficile situazione economica, anche a debiti fuori bilancio: riconosciuti, infatti, 450 mila euro di debito provenienti dal consorzio di smaltimento rifiuti Piomba-Fino per le annualità 2008 e 2009. “Lo strumento di programmazione dell’ente – ha spiegato l’assessore al bilancio Valeriano Mancinelli – ha tenuto conto della diminuzione di circa 225mila euro dei trasferimenti statali ed opera una riduzione della spesa corrente senza apportare tagli ai servizi e salvaguardando le voci ritenute fondamentali. Abbiamo sopportato i vincoli sempre più stringenti del Patto di Stabilità, il lievitare della spesa corrente per obblighi di legge, un calo vertiginoso delle entrate da permessi di costruire (meno 1 milione e 200 mila euro dal 2009). Questo è stato un provvedimento complesso, laborioso perché abbiamo dovuto coniugare le aspettative dei cittadini con le risorse esistenti. Abbiamo faticato, insieme a tutto il settore finanziario, e alla fine è venuto fuori un buon lavoro tenuto conto delle difficili circostanze”. Accantonato, inoltre, circa 1 milione di euro per pagamenti di debiti fuori bilancio, derivanti principalmente da contenziosi legali. “Abbiamo mantenuto l’impegno per il recupero di Silvi Alta inoltre – ha aggiunto l’assessore Valeriano Mancinelli – infatti sono partiti i lavori per la zona dissestata della loggia a cui seguiranno quelli relativi alla frana vicino le scuole elementari. Garantiti, inoltre, gli interventi per le illuminazioni pubbliche sul lungomare e su contrade collinari e il recupero di zone verdi. E’ bene sottolineare che ci apprestiamo ad affrontare un anno complesso ma abbiamo garantito 1 milione e 300 mila euro per il settore Lavori Pubblici, molto più dello scorso anno, garantendo interventi di adeguamento agli edifici scolastici, della strada statale 16, opere di urbanizzazione per la zona industriale e 475 mila euro per la costruzione di un asilo nido. L’impegno è stato di razionalizzare le spese e contenere l’effetto della riduzione dei trasferimenti statali, senza apportare tagli ai servizi e soprattutto senza alcun aumento delle tariffe Tarsu ed Ici”.