Erosione Alba-Martinsicuro, Di Matteo: a breve il ripascimento del litorale
Alba Adriatica. Al ripascimento dei tratti di arenile maggiormente colpiti dall’erosione, tra Martinsicuro e Alba Adriatica, provvederà il commissario delegato per l’alluvione. E’ questa la soluzione elaborata dalla Regione Abruzzo per garantire qualche metro di arenile in più ad una serie di concessionari, che fanno i conti con l’incedere del mare. La proposta è stata avanzata, e poi recepita dal governatore Chiodi e dal direttore dei lavori pubblici, dal consigliere regionale Emiliano Di Matteo in modo da attivare procedure più snelle, visti i tempi. Rispetto al passato, dunque, si attuerà un intervento diretto, by-passando le normali procedure che prevedevano l’accreditamento delle somme ai Comuni che poi avrebbero effettuato l’operazione. “ Con la recente alluvione” sottolinea Emiliano Di Matteo, “ le problematiche dei balneari si sono accentuate, ma non per questo non sono state pianificate delle iniziative per porre rimedio ad una situazione che interessa il settore turistico in Val Vibrata. Nella circostanza, la Regione non ha potuto seguire l’iter con il quale lo scorso anno è potuta intervenire con il ripascimento morbido in quanto non era possibile attingere ai fondi Fas come anticipazione di bilancio. Al fine di accelerare l’iter, il presidente Chiodi, nelle scorse settimane, ha fatto forti pressioni sul Governo affinché il Consiglio dei Ministri provvedesse alla nomina. In questo modo, tanto la zona Nord di Alba quanto Martinsicuro, potranno beneficiare di tali interventi di ripristino e salvare la stagione turistica”. Ovviamente, si tratta di interventi tampone per la risoluzione del problema erosione, mentre la Regione, come ribadisce Di Matteo, ha predisposto un progetto che prevede interventi massici, che però prevedono investimenti altrettanto significativi che potranno essere disponibili solo utilizzando i fondi Fas. Le precisazioni sulla tematica arrivano a qualche giorno di distanza dalla lettera aperta di Albatour, che aveva in qualche modo avanzato appunti alla Regione. Le critiche, però, non sono state digerite da Di Matteo, che pur non facendo un preciso riferimento alla vicenda, si toglie qualche sassolino dalle scarpe. “ Non comprendiamo le critiche alla Regione e al presidente Chiodi”, prosegue, “ utili solo a garantire un po’ di pubblicità a qualcuno. Apprezziamo invece molto l’impegno e l’atteggiamento del Consorzio Costa dei Parchi che, anche sul problema erosione, si sta dimostrando interlocutore attento e corretto. Mi sembra giusto sottolineare che tale Consorzio, giustamente, rivendica attenzione al nostro territorio per valorizzare il quale ha, con proprio risorse, allestito una serie di importanti e prestigiosi eventi che stanno da settimane promuovendo un’immagine positiva e vincente della Val Vibrata. Loro, per noi, saranno sempre più interlocutori attendibili con buona pace degli strilloni e dei parolai”.