Pescara. Prosegue l’annunciato stato di agitazione della Polizia Municipale di Pescara. Sono 50 Vigili Urbani, appartenenti alla sigla Sulpmil che dal 29 marzo scorso hanno chiesto chiedono un incontro al Sindaco per discutere i notevoli problemi del Corpo accumulati in questi ultimi mesi. Ieri un’assemblea sindacale, mentre proprio oggi Albore Mascia ha deciso di ricevere una rappresentanza.
Veniva giudicata grave “grave e inaccettabile” la decisione del sindaco Albore Mascia di non incontrare dopo oltre 55 giorni di attesa i suoi “dipendenti”, dato che nelle sue mani risiede la delega alla Polizia Municipale. L’organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa della categoria si è pronunciata così nel corso dell’assemblea indetta ieri pomeriggio. “L’assemblea ha evidenziato lo stato di grave sofferenza nel quale versa il Corpo. Cronica mancanza di veicoli efficienti, di capi di vestiario,di strumenti tecnologici, di risorse economiche per il pagamento di compensi, di dispositivi di sicurezza degli operatori e della caserma”, riferisce in una nota Walter Falzani segretario provinciale Sulpm. La riunione si era conclusa con la decisione di rinnovare la richiesta al Sindaco di un incontro urgente; richiesta accolta oggi, quando Albore Mascia ha ricevuto una delegazione di agenti con i quali ha fissato la data per la discussione delle problematiche, ancora non resa nota.
Daniele Galli
