Campli. È stato approvato il bilancio di previsione per il 2011 del Comune di Campli. A caratterizzare il documento, secondo il gruppo consiliare di opposizione formato da Antonio Francioni, Roberto Ricci, Federico Agostinelli, Pietro Quaresimale e Carlo Olivieri, un sostanziale aumento del prelievo fiscale sui cittadini.
Ne sarebbe una dimostrazione la maggiorazione del 15 per cento sulla tassa sui rifiuti. “A Campli, dopo tante promesse, la raccolta differenziata ancora non parte” così il gruppo politico commenta il dato in questione. “L’aumento si deve anche perchè dai Comuni limitrofi, dove la differenziata è partita da tempo, molti scaricano abusivamente sul nostro territorio senza nessun controllo”.
Non solo. Sarebbero aumentati anche i servizi: 20 per cento in più sulla tariffa per il trasporto degli alunni e di poco anche quella delle terme degli anziani. Nessun fondo, inoltre, per la cultura né per le manifestazioni turistiche a causa degli aumenti della spesa per il personale.
Grave anche la situazione amministrativa. Da mesi non esisterebbe più, infatti, la figura della responsabile della ragioneria e dallo stesso bilancio non si prevede il concorso per sostituirla.
“Continua” precisa inoltre il gruppo di opposizione “anche la “confusione” nell’ufficio urbanistico nonostante la presenza onerosa dell’arch. Raiola. I cittadini pagano le scelte sbagliate della giunta Giovannini: le assunzioni di Silvino, dell’autista e della segretaria. Nel bilancio non esiste una idea di programmazione e di sviluppo del nostro Comune, ma sono previsti soltanto interventi occasionali e nessun nuovo finanziamento. E pensare che lo slogan della campagna elettorale era stato : “Il Comune torna la lavoro!”. Dove sono finiti i finanziamenti promessi dal sindaco ingegnere? E i 100 posti di lavoro promessi nell’arco di un anno dall’elezione? Il bilancio 2011 dimostra chiaramente il fallimento di questa amministrazione dopo soltanto due anni di “attività”. Giovannini fa soltanto annunci falsi per cercare di coprire quella che è la realtà dei fatti! Le difficoltà generali dovrebbero favorire un confronto costruttivo fra maggioranza e opposizione nell’interesse dei cittadini. Giovannini sceglie invece l’arroganza e lo scontro con l’opposizione smentendo… se stesso quando, tra l’altro, si ostina a non portare il regolamento del consiglio comunale che aveva promesso pubblicamente per Natale 2010 o quando continua a non autorizzare la ripresa del consiglio comunale con le telecamere. Preferisce fare il “Sindaco –Padrone” con il silenzio complice dei consiglieri di maggioranza. Il Comune di Campli è in crisi profonda: Giovannini gli sta dando il colpo finale!”.
