Colonnella. Il confronto elettorale presenta sempre infiniti scenari di battaglia, compresa l’ipotesi che il programma di una delle liste in competizione possa essere stato copiato (o plagiato per dir si voglia) da un progetto eleborato da una ditta che si occupa di energie rinnovabili. L’accusa, che sta infiammando la campagna elettorale, arriva dalla lista “Insieme per Colonnella”, con candidato sindaco Augusto Di Stanislao, che evidenzia come gli avversari politici (Colonnella Città Sostenibile) abbiano inserito nel proprio programma elettorale un progetto redatto dall’azienda “L’Aquilas Città sostenibile”. Il centrosinistra parla di plagio, gli accusati, però, respingono le accuse e parlano di finto caso.
“ Non possiamo non far notare” si legge in una nota di Insieme per Colonnella”, la straordinaria somiglianza tra i programma della lista di Pollastrelli con un progetto elaborato dalla società aquilana. Ciò che lascia perplessi è il fatto che questa mezza pagina, copiata, sia stata consegnata come programma ufficiale al segretario comunale al momento della presentazione delle liste e che, quindi, nel caso in cui Colonnella Città Sostenibile dovesse vincere le lezioni, sarà il programma da approvare nella prima seduta del consiglio comunale. Il sito della lista”, prosegue la nota, “ però riporta un programma diverso, non ufficiale, certamento più ampio ma che può essere facilmente disatteso, dato che non corre il rischio di finire tra gli atti ufficiali. Crediamo che non sia giusto prendere in giro i cittadini e che è un nostro dovere morale portare a conoscenza di tutti questo atto irriguardoso”. La risposta delle lista di Pollatestrelli, però, non si è fatta attendere. “Ogni scontro elettorale”, argomenta il candidato sindaco Leandro Pollastrelli, “ causa inevitabilmente delle polemiche, ma quella alzata nei nostri confronti dalla lista “Insieme per Colonnella” ha dell’incredibile. Ci viene contestato il programma di presentazione della lista perché scarno. Di fatto è stata presentata una sintesi redatta su apposito stampato predisposto dal Ministero, che non prevedeva allegati e pertanto così è stato redatto come da istruzioni a pag. 172 dove con la sentenza n° 688 del Consiglio di Stato si afferma che ” è irrilevante il fatto che il programma Amministrativo sia generico”. Relativamente alla “copiatura” del nostro programma, non c’è cosa più strumentale che far passare per copiato un concetto che è elemento fondante di tutte le proposte sulla sostenibilità il cui contenuto ci è stato messo a disposizione proprio dalla società di comunicazione che ha ideato e formulato il progetto tirato in ballo di L’Aquila Città Sostenibile, facendone un modello di sviluppo territoriale riproducibile, lanciato nell’iniziativa citata subito dopo il sisma e sponsorizzata in quella occasione dalla LTE Impianti. Quindi ribadiamo la nostra scelta, quella di Colonnella Città Sostenibile. per entrare nel circuito delle città virtuose ed uscire dalle polemiche sterili. Esortiamo i nostri concorrenti” si legge, “ a lavorare sul loro programma, il nostro è quanto di più concreto, realizzabile e attuale. Sono sempre di più in Italia e nel mondo le città che oggi guardano alla sostenibilità e fanno di questa il loro carattere distintivo, in risposta ai tanti problemi della società moderna”.
Le accuse di Insieme per Colonnella
Programma Colonnella Città Sostenibile:
Progetto L’Aquila Città Sostenibile:
http://www.lteimpianti.it/archivio4_focus_0_1765_17_1.html