Pineto. “Continua inesorabile l’abbandono della maggioranza da parte dei consiglieri comunali di Pineto Democratica. Dopo il passaggio alla minoranza da parte dell’ex assessore all’Urbanistica, al Consiglio Comunale del 19 aprile una consigliera dei due di SEL ha comunicato l’ufficiale passaggio all’opposizione, presagendo l’imminente cacciata dallo stesso partito dell’altro consigliere di SEL (Vincenzo Florà, ndr), ultimamente folgorato sulla via di Damasco. Peraltro, durante il consiglio vi è stato un durissimo attacco da parte dell’assessore del PdCI al sindaco Monticelli”. Lo ha scritto in una nota il gruppo consiliare del Pdl sottolineando come la sinistra pinetese ha criticato Monticelli che li aveva definiti “golpisti” per tentare di “minare gli equilibri della coalizione di centro-sinistra”. Sotto accusa alcune scelte dell’amministrazione che avrebbero tutelato interessi personali a discapito del programma stipulato, alle vigilia delle elezioni, da tutte le forze che componevano Pineto Democratica. Altro tema di scontro il rinvio del dibattito sull’alluvione dello scorso 2 marzo.
“Il Consiglio comunale di Pineto sta divenendo – scrivono i consiglieri del centrodestra – una vera e propria bagarre, un’arena ove gli ex alleati di Pineto Democratica rendono pan per focaccia al sindaco Monticelli, il quale continua ad ostentare una finta tranquillità (da tempo ormai persa) e a non rendere, né ai consiglieri comunali di opposizione, né ai cittadini le ragioni di questa situazione di vero e proprio marasma politico, che sta generando ormai da più di un anno il totale blocco dell’azione amministrativa. Ebbene visto che il sindaco non ha avuto il coraggio di fornire spiegazioni in consiglio comunale, trincerandosi dietro banali giustificazioni, che lo faccia dinanzi ai cittadini, spiegando realmente dove vuole condurre il nostro povero paese e se veramente è intenzionato ad amministrare la città o se ha come unico obiettivo, quello di aspettare che trascorrano mestamente 5 anni, in attesa di navigare altri e più quotati siti. Noi del gruppo del Pdl ci sentiamo comunque scippati del nostro ruolo di oppositori, visto che nell’attuale maggioranza non si sa chi sta con Monticelli e chi non ci sta più o non ci vuole più stare, ormai è ora che tutti i nodi vengano al pettine. Di una cosa siamo certi – conclude la nota del Pdl – che di questo inquietante quadro politico, la città di Pineto di sicuro non ne beneficerà perché il tempo continua a trascorrere ed i problemi di Pineto restano del tutto irrisolti, nel più completo e vergognoso disinteresse dell’attuale maggioranza. Basti pensare allo stato in cui versa ancora Pineto a quasi due mesi dall’alluvione e con la stagione estiva ormai alle porte. Attendiamo, quindi, che il sindaco dia delle risposte, o comunque chiarisca a breve la situazione all’interno della coalizione di governo, altrimenti faccia un gesto di responsabilità e di dignità e torni finalmente a casa”.