Pineto. Rimangono molto tese le acque all’interno dell’amministrazione pinetese, e a tener banco è sempre la questione Sinistra Ecologia e Libertà. “Le dichiarazioni in consiglio comunale di Vincenzo Fiorà sono a titolo personale e non certo di Sel di Pineto”. Questa la dichiarazione di Marta Illuminati, a questo punto l’unico consigliere comunale di Sel, che arriva dopo l’espulsione di Fiorà dal partito, pochi giorni fa.
E se il partito di Vendola non vuole avere più nulla a che fare con l’ex consigliere dell’Udc, pare chiuso anche ogni discorso con l’amministrazione Monticelli. “Sinistra Ecologia e Libertà ha deliberato nei propri organismi dirigenti di essere fuori dalla maggioranza in consiglio comunale”, ribadisce il partito con un comunicato firmato oltre che dal circolo pinetese anche dal direttivo provinciale. E se la Illuminati torna all’opposizione (dopo essere stata in maggioranza con Rifondazione, poi in fase interlocutoria con il gruppo misto, poi nuovamente dentro con Sel) non è detto che in futuro non vi siano nuovi passaggi. Luciano Monticelli pare voler andare dritto nel volere assegnare una qualche delega a Fiorà, decisione che potrebbe portare ad escludere nel rimpasto di giunta che si preannuncia prossimo Tiziana Di Tecco, sulla carta della Federazione della Sinistra anche se la sua compagna di partito Ida Nardi oggi si trova all’opposizione. La Di Tecco al momento non pare intenzionata a farsi da parte (“rimango nella maggioranza”, aveva detto qualche giorno fa a Cityrumors). Insomma, si è allo stallo, e tra Di Tecco e Fiorà qualcuno potrebbe passare armi e bagagli all’opposizione. Il rischio, per Monticelli, è quello di una fine consiliatura con un solo voto di scarto. Tre anni che per la giunta pinetese potrebbero trasformarsi in un piccolo Vietnam, con qualcuno che potrebbe decidere in qualsiasi momento di far saltare il banco, cosa che potrebbe ostacolare non poco i progetti di Monticelli per un incarico che vada al di là del comune di Pineto.