Roseto, con la pioggia tornano gli allagamenti

pio_rapagnRoseto. “Nonostante l’alluvione del 1 e 2 marzo scorso la città di Roseto continua ad allagarsi ogni volta che piove. E così l’amministrazione comunale, nonostante le promesse “pre-elettorali”, non è stata in grado di realizzare nemmeno le opere più urgenti e necessarie e di normale manutenzione del sistema di raccolta delle acque piovane, mentre i lavori di asfaltatura di alcune strade, eseguiti senza realizzare i canali di raccolta e di smaltimento delle acque bianche e del sistema fognario, ha peggiorato e aggravato la situazione di rischio per tutti i piani terra delle abitazioni, per i marciapiedi ormai inesistenti, per ciclisti e pedoni”.

La denuncia arriva dal candidato sindaco per la Lista Civica Città per Vivere, Pio Rapagnà dopo che la breve pioggia di questa mattina ha riproposto il problema ed “ha dimostrato la completa insipienza ed incapacità di vedere e prevedere ciò che accade nel territorio e nella collina, davanti e dentro i recinti delle Scuole, Asili Nido e Materne, degli impianti sportivi, delle strutture pubbliche di servizio ai Cittadini e in molte strade cittadine abbandonate al completo degrado e piene di buche e ostacoli insidiosi per pedoni e ciclisti, in particolare per anziani, bambini e accompagnatori sociali”. Il colpevole per Rapagnà sarebbe l’amministrazione comunale che non avrebbe fatto nulla per la difesa del territorio, nonostante “ingenti somme sono state sperperate negli ultimi 15 anni per famose Opere Pubbliche, tali somme pari a circa 7,5 milioni di euro”.

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