Nel corso dell’accesa riunione, infatti, la gestione del partito era stata, in qualche modo, messa sotto accusa da alcuni iscritti. Appunti mossi nel contesto di una fase sicuramente difficile per il partito, che ha perso qualche pedina (nei mesi scorsi si era defilato anche il vice-coordinatore Sandra L’Innocente) e da più parti è arrivato l’invito a rinserrare le fila. La discussione in seno al direttivo, che ha per certi versi assunto i connotati dalla resa dei conti, ha consigliato a Colleluori, eletto circa un anno fa, di farsi da parte. Per il Democratici, ora, si apre una fase nuova, che dovrà necessariamente partire dall’individuazione di un nuovo reggente.