Lo ha dichiarato Marta Illuminati, consigliera comunale Pineto PartecipAttiva, precisando che “il documento, che ricalca quello approvato a L’Aquila e presentato ed approvato anche a Napoli e a Pisa, denuncia la restrizione degli spazi di democrazia presenti all’interno della riforma e soprattutto le modalità con cui è stata portata avanti come iniziativa dell’esecutivo in spregio alla centralità del parlamento”.
Il gruppo lancia un “appello a tutte le forze politiche e anche alle figure ‘indipendenti’ presenti in consiglio comunale per approvare la mozione e per avviare anche a Pineto un dibattito su questo passaggio fondamentale per la vita democratica del paese, messa a dura prova dal duo di governo e sponsor della riforma Renzi-Verdini. Ovviamente l’azione consiliare non è sufficiente ma occorre organizzarsi per un comitato cittadino su cui lavoreremo a stretto giro e che porti avanti le ragioni del No con iniziative pubbliche e informazione diffusa” conclude Marta Illuminati.
Una mobilitazione, dunque, dentro e fuori le istituzioni pinetesi per la battaglia referendaria sulle modifiche della Costituzione Italiana.