Giulianova. “La situazione degli edifici scolastici giuliesi, in primis l’edificio che ospita la scuola primaria De Amicis e la scuola dell’infanzia di Bivio Bellocchio, al di là della sicurezza sismica degli edifici (sulla quale andrebbe, comunque, fatta chiarezza una volta per tutte), è stata platealmente messa in luce il primo giorno di scuola quando, a causa della disponibilità di un solo ingresso, nella scuola del Paese, centinaia di genitori e alunni si sono ammassati in piazza della Libertà per poi entrare, a fatica, nell’edificio”.
Lo ha dichiarato l’associazione politica Il Cittadino Governante, in merito alla situazione delle scuole giuliesi, definite “strutture obsolete, prive dei più elementari elementi di sicurezza (scale inadeguate, spazi non più idonei alle moderne esigenze didattiche, palestre non adatte alla funzione, finiture cadenti), e addirittura, come nel caso di Bivio Bellocchio, con barriere architettoniche (manca l’ascensore che collega i due piani). Eppure la soluzione sarebbe a portata di mano, con un edificio di recente costruzione, subito disponibile, qual è l’ex Tribunale di Giulianova. Certo andrebbero fatte tutte le verifiche sull’adeguatezza sismica della struttura, ma la stessa, in calcestruzzo armato, potrebbe essere in breve tempo riconvertita, magari utilizzando materiali leggeri, quali tramezzi e tamponature in cartongesso con accorgimenti antisismici”.
Una soluzione, quella dell’ex tribunale, già ipotizzata da molti e sostenuta da alcuni cittadini. “Tra l’altro l’edificio si trova in un contesto ideale. Ha un ampio spazio verde adiacente, il triste parco degli Amicis, che potrebbe essere ravvivato da una più ricca vegetazione e dalla creazione di un orto scolastico. Intorno ci sono ampi parcheggi ed una viabilità che permetterebbero sia la tranquilla sosta dei pulmini che la chiusura temporanea al traffico all’entrata e all’uscita della scuola. L’ex tribunale, inoltre, si trova in posizione centrale, e si potrebbe raggiungere anche con sistemi di Pedibus, favorendo così la mobilità sostenibile dei bambini ed eliminando alcune corse di scuolabus. Cosa aspetta, quindi, l’amministrazione, a muoversi in tal senso?”
“Scuole sicure, belle e funzionali sono preziose per i nostri figli. I soldi il bravo amministratore sa dove trovarli, basta avere la volontà di fare bene”, conclude Il Cittadino Governante.