Roseto degli Abruzzi. Scade il 23 settembre prossimo il termine ultimo per l’acquisto del materiale audio/video del cameraman rosetano Paolo Bruni, importante patrimonio storico che ripercorre gli ultimi sessanta anni di vita di Roseto degli Abruzzi e della sua gente.
‘L’Amministrazione guidata da Enio Pavone, di cui ho avuto l’onore di essere Vice-Sindaco ed Assessore alla Cultura, ha lavorato con costanza e dedizione per raggiungere questo obiettivo inserendolo, con l’apposito progetto denominato “Salviamo la Memoria”, nel più articolato “Progetto Cultura 2015” presentato alla Fondazione TERCAS che, non solo ha apprezzato questa idea, ma ha addirittura deciso di concederle un apposito contributo (valido appunto entro il 23 del mese).
Oltre a ciò ci siamo attivati, attraverso l’adesione al cosiddetto progetto “ART BONUS”, con l’obiettivo di reperire ulteriori fondi privati per l’acquisto di questa importante testimonianza storica e per trovare risorse, anche mediante il coinvolgimento di imprenditori e mecenati rosetani, a favore della cultura senza dover ricorrere alle poche risorse pubbliche presenti al capitolo cultura’, dichiara l’ex assessore alla Cultura del Comune di Roseto, Maristella Urbini.
‘Purtroppo il tempo corre, ma dalla Giunta guidata dal collega Sabatino Di Girolamo tutto tace riguardo a questa importante scadenza e non si hanno al momento notizie sul fatto se verranno o meno acquisiti questi filmati malgrado lui stesso, in campagna elettorale, ha promesso che si sarebbe attivato attraverso “ART BONUS” per reperire fondi per le iniziative culturali nell’interesse della collettività rosetana.
Sarebbe gravissimo se la nostra Città perdesse questa occasione perché andrebbe in fumo l’opportunità di mettere a disposizione della collettività una importante testimonianza storica del nostro territorio e andrebbero perse le apposite risorse concesse dalla Fondazione TERCAS.
La Giunta Pavone ha lavorato con grande dedizione per gettare le basi affinché questo importante progetto potesse andare in porto ora mi chiedo come si è mosso, in questi primi mesi di lavoro, il neo Sindaco per reperire i fondi e rispettare questa scadenza.
Il mio auspicio è che la nuova Amministrazione, guidata da Sabatino Di Girolamo, che è stato mio predecessore in quanto Assessore alla Cultura della Giunta Di Bonaventura, porti a compimento il progetto a cui la Città tiene giustamente moltissimo. Sarebbe infatti gravissimo se, dopo le belle parole riguardo alla cultura, i rosetani scoprissero che l’Amministrazione Pd ha rinunciato ad acquisire ed a mettere a disposizione della collettività il materiale audio/video del signor Paolo Bruni’, conclude Urbini.