L’incontro, voluto dallo scalpitante ex assessore Rudy Di Stefano che aveva chiesto proprio ai suoi colleghi di assumere una posizione chiara, prendendo le distanze dall’operato di Maurizio Brucchi e della sua Giunta, è stato per i coordinatori molto positivo seppure non abbia portato a decisioni sostanziali.
In particolare è stata ribadita l’importanza “di dare seguito agli impegni finora disattesi sulla manutenzione della città, il ripristino del cronoprogramma dello spazzamento nelle frazioni, l’annosa vicenda della discarica La Torre, il lavoro svolto e da proseguire sulla vendita del patrimonio comunale ed il tema, pure questo inevaso, della destinazione d’uso del Parco della Scienza”.
“Dopo ampio dibattito” hanno detto Pelusi e D’Egidio, “il coordinamento ha condiviso la necessità di riassumere per intero la responsabilità dei tanti teramani che hanno dato fiducia alla nostra lista, stimolando con maggiore incisività gli organi di governo ed il Sindaco ad una attuazione puntuale e condivisa degli impegni di programma presi con i cittadini, anche alla luce degli aggiornamenti contenuti nel patto firmato dalle forze di maggioranza a giugno”.
Lo stesso Paolo Gatti avrebbe suggerito di verificare periodicamente i risultati raggiunti attraverso un tavolo permanente sull’andamento dell’azione amministrativa, proposta che ha trovato l’accoglienza da parte di tutti, confermando il proseguimento del “lavoro di supporto e affiancamento agli amici presenti in Consiglio comunale”.