Alba Adriatica. La prima fase sarà quella di effettuare un censimento del patrimonio arboreo, soprattutto palme (sia pubbliche, ma soprattutto private) e poi di attivare un’attività di informazione, utile per monitorare costantemente la situazione. La fase successiva, che dovrà poi tenere conto anche degli aspetti finanziari, riguarderà eventuali forme di trattamento per il patrimonio pubblico. Sono queste le direttrici attorno alle quali si muoveranno le amministrazioni comunali di Alba Adriatica e Tortoreto che, questa mattina, si sono incontrate per tracciare una linea comune d’intervento per fronteggiare lo spauracchio chiamato punteruolo rosso. Il terribile coleottero, che attacca le palme tra Alba e Tortoreto non sembra ancora essere arrivato, ma il rischio non può essere sottovalutato, visto che in località limitrofe alcune palme sono state già abbattute. All’incontro tecnico, promosso dal consigliere comunale Marcello Paoletti, hanno preso parte il sindaco Giovannelli, i tecnici comunali delle due municipalità (per Tortoreto era presente anche l’assessore all’ambiente Chicchirichì) e il responsabile dell’Arssa, Mazzocchetti. L’obiettivo, è quello di redigere un vero e proprio protocollo d’intesa, che poi sia esteso non solo agli enti, ma anche ai privati, in modo che tutte le situazioni a rischio possano essere affrontate con tempestività.
