Nulla è stato fatto finora contro il rischio idrogeologico. A sostenerlo è il Movimento 5 Stelle di Pineto che, rispondendo a Pineto Partecipattiva che aveva manifestato la volontà di presentare una mozione in Consiglio comunale a riguardo, ha chiesto alla maggioranza di assumersi la propria responsabilità per non aver fatto nulla di concreto in questa direzione.
“Oggi, dopo innumerevoli alluvioni, bisogna passare alle vie di fatto”, scrive il una nota M5S, “una mozione, dopo tutte queste alluvioni e soprattutto dopo tutto questo silenzio, ha il solo sapore di opportunismo politico. Noi crediamo sia più utile interessare la Procura della Repubblica, perché questi incompetenti ed incapaci che ci governano, devono assumersi la responsabilità per non aver saputo fare nulla a tutela dei cittadini”.
Inoltre il Movimento sostiene come “l’esperienza inconcludente dei consigli straordinari” sia sotto gli occhi di tutti, così come le mozioni che sarebbero utilizzate a fini strumentali della maggioranza “che le approva e poi le disattende, come il compostaggio domestico, il baratto amministrativo o l’installazione degli eco compattatori”.
“Tra l’altro”, continua la nota, “nonostante il 15 luglio scorso ci abbia ricordato quale sia la situazione, la maggioranza si è preoccupata di approvare gli accordi di programma, nell’ultimo consiglio comunale, anziché affrontare il problema, svelando quali siano le loro reali priorità.
La gente deve capire da quale livello di incompetenza ed irresponsabilità è governata Pineto in modo da averne consapevolezza. Allo stato attuale l’unica mozione utile sarebbe quella di sfiducia al Sindaco ed alla Giunta”.
