Pineto. E’ ormai trascorsa una settimana dall’incredibile ondata di maltempo che ha colpito la città di Pineto con veri e propri torrenti tra le vie del paese, case, cantine e garages colmi d’acqua e melma e la polemica non si spegne.
“Dopo questo ennesimo evento, è ora di porre la parola fine a simili scempi – scrive una nota il gruppo consiliare del Pdl – è giunto il momento di predisporre ogni misura atta a tutelare la nostra città e soprattutto l’incolumità dei nostri concittadini. E’ evidente che la mancata manutenzione dei canali di scolo e delle reti fognarie, il selvaggio insediamento urbano ed immobiliare e la scarsa attenzione alla reale portata dei rischi idro-geologici abbiano pesantemente aggravato le conseguenze dannose dell’alluvione di qualche giorno fa. Pur nella consapevolezza che diverse attività potevano essere compiute da chi ci amministra, sia in ambito di prevenzione e di allerta, che di gestione dell’emergenza, il gruppo di minoranza del Pdl, non intende fare semplicistiche ed inutili polemiche, ma pretende, responsabilmente, che l’amministrazione comunale si impegni, una volta e per tutte, alla risoluzione di queste annose problematiche che da tempo funestano Pineto. I nostri cittadini meritano risposte, meritano la profusione del massimo impegno e soprattutto attenzione alle loro istanze; tante, troppe sono le abitazioni, attività commerciali, agricole ed industriali che hanno subito ingenti danni, a causa dell’ennesima alluvione e non è assolutamente plausibile che i nostri concittadini subiscano le conseguenze delle altrui responsabilità. Come non è possibile pensare che ogni qualvolta vi siano precipitazioni di una certa insistenza, Pineto corra il rischio sistematico di allagarsi”.
Sul tema il gruppo Pdl ha deciso di chiedere un consiglio comunale straordinario, affinché sindaco ed assessori illustrino alla cittadinanza le ragioni di danni così ingenti e se si potesse fare qualcosa in più nella prevenzione dell’evento. Il Pdl esorta l’amministrazione, ed in particolare il sindaco Monticelli, ad evitare i “soliti piagnistei” ed impegnarsi affinché chi ha subito danni ottenga un giusto ed equo ristoro.