“E’ necessario che l’amministrazione comunale non sottovaluti questa situazione” scrive in una nota Gasperi, “ e individui al più presto le opportune contromosse anche perché il sistema della raccolta domiciliare dei rifiuti, a nostro parere, è l’unica strada percorribile per tutelare l’ambiente e per evitare l’emergenza rifiuti, come accade altrove”. Secondo l’Idv, le ragioni di questa regressione, sono da individuare nella poca efficacia dei controlli e nella necessità di non tralasciare l’attività di sensibilizzazione e di informazione. “ L’amministrazione deve rimediare a questa situazione per invertire da subito la tendenza negativa”, prosegue Gasperi, “non potendo non sottolineare che attualmente c’è chi è impegnato soprattutto a creare comitati e associazioni”.